I sintomi comuni della variante Delta del Covid: la nuova forma del virus potrebbe non causare la perdita dell’olfatto. E quindi sarebbe più difficile da rintracciare.
La nuova insidia della variante Delta del Covid sarebbe legata… all’olfatto. La variante infatti non causerebbe la perdita dell’olfatto, uno dei sintomi tradizionali del coronavirus. Un campanello d’allarme che ha aiutato a rintracciare i contagi. Venendo meno questo sintomo decisamente indicativo, il contagio potrebbe essere confuso con un raffreddore o un malessere stagionale. Questo potrebbe in qualche modo favorire una rapida diffusione del virus.
La variante Delta del Covid potrebbe non causare la perdita dell’olfatto
“La sua capacità di diffusione superiore dà al virus una chance in più di circolare e continuare ad incombere. Se fosse vero che non causa la perdita dell’olfatto, non sarebbe un buon segno. Diventerebbe infatti, più difficile identificare il virus. Ma è tutto da verificare. Su questo campo si rischia di parlare un po’ in anticipo“, ha dichiarato il direttore della Clinica Malattie Infettive del Sacco di Milano Massimo Galli ai microfoni di iNews24.it
Lo stesso Galli si è detto ottimista per quanto riguarda la protezione dei vaccini contro la variante Delta plus del Covid: “Non dovremmo avere sorprese negative. I vaccini dovrebbero riuscire anche sulla variante Delta plus, a evitare terapie intensive e morte“.
I sintomi più comuni
Per quanto riguarda la sintomatologia, la variante Delta avrebbe sintomi assimilabili al raffreddore, quindi naso che cola, mal di gola, tosse e mal di testa. La febbre resta uno dei sintomi principali, a differenza della perdita del gusto e dell’olfatto. I soggetti che hanno contratto la variante Delta del Covid hanno segnalato anche un generale senso di spossatezza, problemi intestinali e dolori muscolari.
